martedì 22 marzo 2016

LA MISURA DELLA FELICITA' di Gabrielle Zevin

anno: 2014
edizioni: narrativa Nord


Ad Alice Island, vive J. A. Fikry, un libraio rimasto vedovo a trentanove anni e diventato un uomo triste e scontroso. Una serie di eventi misteriosi accadranno proprio nella sua libreria e la comparsa di una bimba cambierà  totalmente il suo modo di concepire e reagire alla vita. Così,  l'uomo tetro e arreso diventerà  dolce e appassionato e prendendosi cura della piccola le trasmetterà  il suo grande amore per i libri e per la scrittura. 

" Ha mandato all'aria  i suoi progetti di bere fino ad ammazzarsi e di mandare in rovina la libreria. In più,  una volta che t'importa di qualcosa, comincia a importati di tutto. E questa è  la cosa più  seccante. "


Il mistero della comparsa della piccola Maya si riallaccerà  tutti i fili che la scrittrice ha lasciato sospesi per tutto il racconto, fin dalle prime pagine.

La struttura narrativa è  molto interessante. Prima di ogni capitolo il libraio lascia un suggerimento di lettura alla figlia creando un interessante lista di romanzi e racconti legati alla loro storia. Molti di quei titoli sono entrati nella mia wish List e questo può  farvi intendere il mio grado di coinvolgimento emotivo con questo libro.

La dolcezza della piccola Maya sarà  la cura per tutti i personaggi del racconto, attraverso di lei riscopriranno la forza rigeneratrice dell'amore, del prendersi cura di qualcuno e del condividere la propria vita con gli altri, anche solo attraverso un libro.

"Se si parla di politica, di Dio o dell'amore,  la gente mente lo fa pure in modo noioso. Tutto quello che ti serve sapere di una persona capisci dalla sua risposta alla domanda: "Qual'è  il tuo libro preferito?""

Questo è  assolutamente un romanzo che consiglio a TUTTI, dona tenerezza e tanta forza per andare avanti e superare le malinconie e le cose brutte della vita.

Un cuore nel sole.

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